Mercoledì 14 giugno 2023
Wylde in volo su Silvaplana alla Wingfoil Racing World Cup Ensis Engadinwing
IN EVIDENZA
- 8 regate completate sotto un sole splendente e con venti da 13 a 20 nodi
- Fiona Wylde (USA) sale in testa alla classifica femminile
- Alessandro Tomasi e Mathis Ghio vincono i loro lati delle qualifiche maschili
- 81,5 km di distanza percorsa nelle 8 regate.
Una nuova stella è sorta nella flotta femminile nel secondo giorno della Wingfoil Racing World Cup Silvaplana. Per Fiona Wylde si tratta del primo evento di Coppa del Mondo di wingfoil IWSA, quindi è comprensibile che l’americana abbia attraversato l’Atlantico per raggiungere le Alpi svizzere con poche aspettative. Voleva solo valutare la competizione e valutare le sue capacità rispetto ai migliori del mondo.
Con venti che soffiano tra i 12 e i 20 nodi sul lago di Silvaplana, Wylde è stata sorpresa come tutti di scoprire che si sta dimostrando seriamente competitiva. Su un totale di otto regate, la 26enne di Hood River, Oregon, ha ottenuto tre vittorie, quattro secondi e un quarto posto. “La cosa che più mi ha soddisfatto è stata la mia costanza“, ha sorriso modestamente Wylde. “È stato incredibile continuare a centrare le partenze, ma anche quando non ci sono riuscito, sono stato davvero contento di riuscire a recuperare lo spazio. Non sono caduta una volta e credo di aver toccato terra [sull’acqua] solo due volte durante l’intera giornata di gara“.
Wylde ammette che passare in testa per la prima volta è stato un po’ intimidatorio. “All’improvviso, ho dovuto adattarmi perché non hai un punto di riferimento su quanto puntare in alto, o se stai effettivamente puntando in alto, o se hai una buona velocità. È stato davvero impegnativo, ma ho dovuto ripetermi: ‘Continua ad andare avanti, stai andando bene, non guardarti indietro, continua a fare quello che stai facendo’“.
L’americana aveva fatto buoni progressi con il wingfoiling fino all’inizio del 2022, quando un grosso incidente le ha causato un grosso infortunio alla spalla e un successivo intervento chirurgico per il quale ci sono voluti 18 mesi di recupero. “È davvero bello essere tornata, e oggi e ieri sono stati giorni così belli che anche se il resto della regata sarà terribile, sarò comunque soddisfatta di questa settimana“.
La performance di Wylde l’ha portata in vantaggio sul resto della flotta, ma i punti sono estremamente stretti tra le tre atlete successive: Maddalena Spanu (ITA), Karolina Kluszczynska (POL) e Orane Ceris (FRA).
Nel frattempo ci sono due chiari leader su entrambi i lati del sorteggio delle qualifiche maschili. L’attuale leader della manifestazione Alessandro Tomasi è stato il dominatore della flotta gialla, vincendo sette delle otto manche. Il francese Oscar Leclair ha tagliato il traguardo di gara 11 in testa, ma è stato squalificato per aver rotto la linea di partenza troppo presto. La sua angoscia e la sua delusione hanno portato all’euforia di Luca Franchi, il giovane italiano che ha vinto la sua prima gara della regata e si è portato al terzo posto in classifica generale.
Il campione del mondo in carica Mathis Ghio ha detto che la sua testa non era al posto giusto per la giornata di apertura delle competizioni, anche se era ancora in seconda posizione dopo le due regate a lunga distanza di martedì. Oggi il ventenne è tornato pienamente in gioco e ha dominato la flotta azzurra. “Sono molto contento di aver conquistato otto pallini in otto regate“, ha detto sorridendo. “Non vincevo sempre le partenze, ma lavoravo sodo nei sottovento e ho una buona velocità di bolina“.
“Non so quale sia la differenza, ma sembra che io riesca ad andare un po’ più in alto rispetto alla maggior parte delle persone, ma con la stessa velocità. Regatare qui è comunque faticoso. Non è difficile per i muscoli, ma stare così in alto sulle montagne è un lavoro duro per il cuore“.
Le statistiche dello smart watch di Fiona Wylde confermano la grande giornata aerobica di tutti i corridori: “81,5 km di distanza percorsa, velocità massima 27,26 nodi, 4 ore e 7 minuti di allenamento, 2161 calorie bruciate, 150 bpm di frequenza cardiaca media, 201 di frequenza cardiaca massima. Non avrei dovuto correre su quella montagna due giorni fa“, ha detto ridendo. “Me la sento!“.
Giovedì inizieranno le finali di flotta oro e argento per gli uomini, mentre le donne continueranno a gareggiare in flotta. Le gare maschili e femminili si svolgeranno sul lago di Saint Moritz giovedì 15 giugno, prima di riprendere le competizioni a Silvaplana per le ultime due giornate di venerdì e sabato.
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Testo originale: Ensis Engadinwing
Foto: Ensis Engadinwing
Video: ICARUS Sports
Fonte: Wingfoilracingworldcup