- Assenza di vento nell’ultimo giorno di gara a Silvaplana
- Fiona Wylde vince una Coppa del Mondo al suo primo tentativo
- Alessandro Tomasi vince la sua prima Coppa del Mondo 2023
- Italia e Francia dominano la top 10 maschile
Fiona Wylde (USA) e Alessandro Tomasi (ITA) sono diventati rispettivamente campione femminile e maschile della Wingfoil Racing World Cup Silvaplana.
Con l’assenza di vento nella giornata conclusiva, i risultati si sono basati sulle 10 regate dei primi due giorni. Tomasi, il campione del mondo 2021, ha ottenuto due vittorie cruciali nelle gare a lunga distanza del giorno di apertura. Il dominatore degli ultimi sei mesi o più è stato Mathis Ghio (FRA), che ha lottato duramente con Tomasi nella prima giornata, ma si è classificato secondo in entrambe le manche a lunga distanza.
I risultati della prima giornata si sono rivelati decisivi per l’esito finale, perché da quel momento la flotta maschile è stata divisa in due gruppi di qualificazione, giallo e blu. Il secondo giorno ha portato la brezza migliore della competizione, con otto regate sul percorso breve completate con venti tra i 10 e i 20 nodi. Tomasi è stato il padrone del gruppo giallo, vincendo sette delle otto manche, concedendo la vittoria solo a Luca Franchi (ITA), uno degli altri forti atleti della squadra italiana in costante miglioramento.
Nel frattempo, nel gruppo blu Ghio si è dimostrato ancora più dominante, vincendo tutte e otto le manche. Tuttavia, questo non è stato sufficiente per colmare il divario da Tomasi. Il francese dovrà attendere le finali della flotta oro per poter affrontare direttamente Tomasi e gli altri italiani.
Sfortunatamente per Ghio, e per tutti gli altri concorrenti, quelle regate tanto necessarie non si sarebbero mai concretizzate. Il vento è evaporato dalle Alpi svizzere. Tomasi ha così conquistato il suo primo oro stagionale in Coppa del Mondo, Ghio l’argento e Franchi il bronzo. I corridori francesi e italiani hanno dominato la top 10, con l’eccezione del 10° posto di Rafferty Read (GBR).
Tomasi ha commentato: “Ho lavorato duramente, allenandomi duramente per migliorare la mia ala ed è una bella sensazione quando tutto il lavoro viene ripagato. Questa settimana ci ricorda che bisogna spingere ogni momento di una gara, non ci si può mai rilassare e non bisogna mai arrendersi perché non si sa mai cosa può succedere fino alla gara finale“.
Fiona Wylde ha fatto un lungo viaggio per vedere come si sarebbe comportata contro le migliori del mondo. Rientrata da poco da un infortunio alla spalla e da un intervento chirurgico che l’ha tenuta fuori combattimento per quasi 18 mesi, Wylde era desiderosa di farsi un’idea dello standard della flotta, in continua evoluzione.
La recente vittoria di Maddalena Spanu (ITA) alla Wingfoil Racing World Cup di Campione sul Lago di Garda è un esempio di come la flotta femminile stia diventando sempre più competitiva. Fino a pochi mesi fa la campionessa del mondo in carica Paula Novotna (CZE) era intoccabile, ma il livello della competizione sta crescendo di mese in mese.
La spagnola Montse Sole ha vinto la gara d’apertura sulla distanza lunga, ma la vittoria nella successiva distanza lunga è andata alla sedicenne spagnola. Wylde ha concluso la prima giornata al terzo posto in classifica generale, ma nella giornata di otto gare su percorso breve la ciclista americana si è messa in luce. Su otto gare su percorso breve, la 26enne di Hood River, Oregon, ha ottenuto tre vittorie, quattro secondi e un quarto posto. Questo le ha permesso di staccare nettamente il gruppo degli inseguitori, che era raggruppato per un paio di punti.
Peccato che il vento non abbia permesso di disputare il resto della gara femminile. Wylde, alla sua prima partecipazione alla Coppa del Mondo, ha conquistato un meritato oro e ha dimostrato di essere una delle atlete da tenere d’occhio per il futuro. La Spanu ha aggiunto un argento al suo recente oro di Garda, mentre Orane Ceris (FRA) ha ottenuto il bronzo al tie-break con Karolina.
Wylde ha commentato: “È una sensazione incredibile vincere qui, anche se mi sarebbe piaciuto fare più gare. Ero piuttosto nervosa oggi, non avevo mai partecipato a una Medal Series prima d’ora e non vedevo l’ora di scoprire come sarebbe stato. Sono venuto qui per imparare, quindi più tempo in acqua sarebbe stata la mia prima scelta, ma è stata comunque una settimana fantastica, in cui ho incontrato persone incredibili e sono stato nella bellissima Silvaplana. I due giorni di regate sono stati fenomenali. Continuerò a pensare a quei giorni, mi emozioneranno e mi motiveranno a tornare per altre gare di Coppa del Mondo in futuro“.
Sono state portate a termine 10 gare per le flotte maschile e femminile e, anche se i regatanti ne avrebbero volute di più, non hanno mai perso tempo. Si sono invece lanciati in gare alternative di balance boarding e pump foiling, sempre desiderosi di mettere alla prova il loro istinto competitivo.
I pochi fortunati e talentuosi si ritroveranno ai World Beach Games dell’ANOC tra qualche settimana a Bali. Sarà una grande opportunità per mostrare questo sport in rapida crescita e molto accessibile a un pubblico televisivo globale. La prossima Coppa del Mondo di Wingfoil Racing si svolgerà in Sardegna in ottobre.
Foto: © IWSA media
Fonte: Wingfoilracing.com