Wingfoil in Sicurezza: I Consigli Essenziali di Francesco Cappuzzo, Campione del Freefly-Slalom
Il Wingfoil è uno sport acquatico affascinante, ma iniziarlo può sembrare una sfida complessa, dato il mix di kitesurf, surf e windsurf che lo caratterizza. Tuttavia, secondo Francesco Cappuzzo, uno dei migliori atleti al mondo nel freefly-slalom, il wingfoil è più accessibile di quanto si possa pensare, a patto che venga affrontato con la massima attenzione alla sicurezza.
Francesco Cappuzzo, che è al primo posto nel ranking del freefly-slalom insieme al francese Galea, condivide preziosi consigli per godere appieno del wingfoil in tutta sicurezza. La prima e fondamentale raccomandazione di Cappuzzo è quella di iniziare con l’aiuto di una scuola federale o di un istruttore federale specializzato in sport acquatici. Questo garantisce che si imparino le basi in modo corretto e sicuro.
Cappuzzo sottolinea che, nonostante le apparenze, il wingfoil è uno degli sport acquatici più accessibili e divertenti. Superare le iniziali sfide richiede solo una guida esperta e una formazione adeguata.
Uno degli aspetti più critici del wingfoil, secondo Cappuzzo, è il foil stesso. Questo componente, che solleva la tavola dall’acqua e permette di “volare,” ha superfici dure e affilate che possono rappresentare un rischio per gli atleti. Pertanto, Cappuzzo consiglia l’uso di protezioni adeguate, come un giubbotto salvagente impact e un casco. Questi indumenti di protezione sono essenziali per prevenire lesioni durante la pratica del wingfoil.
Cappuzzo sottolinea anche l’importanza dell’abbigliamento adeguato. Anche quando le temperature sono elevate, è essenziale indossare una muta. La muta agisce come una barriera contro piccoli urti, come il contatto con il foil, che, seppur rari, possono causare fastidi o lesioni.
Inoltre, Cappuzzo consiglia di utilizzare attrezzature appropriate al proprio livello di esperienza. Evitare tavole troppo piccole, foil da regata o wing troppo tecnici all’inizio. Molte marche offrono pacchetti di attrezzature per principianti, compresi gonfiabili che sono resistenti, compatti e sicuri. Utilizzando tali tavole, il rischio di infortuni durante le cadute è notevolmente ridotto rispetto alle tavole rigide.
Infine, per quanto riguarda il wing stesso, ci sono diverse opzioni per le maniglie, rigide o morbide. Cappuzzo suggerisce l’uso di maniglie morbide per i principianti, in quanto sono più facili da gestire e consentono un apprendimento più rapido.
In conclusione, il wingfoil può sembrare impegnativo all’inizio, ma seguendo i consigli di Francesco Cappuzzo e prestando attenzione alla sicurezza, si può esplorare questo emozionante sport acquatico in tutta tranquillità. L’esperienza di Cappuzzo dimostra che il wingfoil è un’avventura alla portata di tutti, purché sia affrontata con la giusta preparazione e attenzione alla protezione personale.